Lo so. Questa prova non è abbastanza per dirvi che sono stata al Cospladya 2012 di Palermo, presso lo stand della Scuola del Fumetto.
Perché questo disegno dovrebbe essere incorniciato da una bella scritta "Scuola del Fumetto di Palermo" ma erano finiti i fogli e mi è toccato quello bianco-bianco vergine...
Si, si può dubitare. Potrei averlo fatto ad un parente e spacciarlo adesso come disegno rapido fatto tra le mura domestiche, ma come prova tangibile mi è rimasta solo questa foto, mandata dal gentilissimo Franco, (il richiedente) amico abbastanza da potermi mandare lo scatto del "capolavoro" sfornato fra una sessione di disegno e l'altra. Era una guerra. Tant'è che il disegno manca di tante piccole cosine che non sono al loro posto.
Quando l'ho consegnato ho pensato: cacchio, le sopracciglia! Ma Gaara ha sopracciglia? (no, non le ha. Panico inutile) Cacchio, il braccio. Ma dove è finita la mano sinistra? Cacchio il piede! Ma dove sono finite le dita?
Insomma. Poca definizione e tantissima fretta. E tanti altri disegnini rilasciati a tante altre mani. Di questi schizzi indefiniti (perché lo sono inesorabilmente) non saprò mai la sorte.
Perché non farsi le foto prima di rilasciarli al proprio destino?
Perché sono un'idiota con poca memoria, ecco. U_U